Portoferraio
Procchio
Marciana Marina
Spiaggia della Cala
Spiaggia delle Cote Piane
✴️ = best choice!
Da Orbetello, in circa 1.20 ore di macchina, arriviamo al porto di Piombino dove ci imbarchiamo per l’Isola d’Elba.
Per pranzo siamo a Portoferraio, il sole continua ad essere dalla nostra parte e ci godiamo un drink in questo bar.
Entrambi siamo venuti all’Elba da piccoli, con le rispettive famiglie, ed il piacevole ricordo dell’isola che ci era restato viene ora riconfermato, come se il tempo non fosse mai trascorso: la tranquillità, il mare cristallino – dove divertirsi facendo snorkeling – e l’ottimo cibo… tutto è come era rimasto impresso nella nostra memoria.
Il servizio di traghetti da Piombino a Portoferraio è molto ampio, le linee sono frequenti e si può viaggiare con varie compagnie. Noi, per la comodità di orario, abbiamo scelto la ditta Moby.
Per l’imbarco di 2 persone + auto abbiamo speso € 119,00. La tratta dura circa 1 ora. Puoi acquistare i biglietti qui.
La ditta Moby la consigliamo in particolar modo per chi viaggia con bambini: le navi sono a tema Looney Tones, io da piccola ne ero innamorata!
Pranziamo poco distante, in un ristorante scelto “a naso” durante la nostra passeggiata: Il Garibaldino. Porzioni generose, pesce fresco e prezzi onesti: se cerchi un posto semplice e rustico, te lo consigliamo senza esitazioni!
Da bambina ricordo di aver mangiato il miglior gelato del mondo nei pressi del porto di Portoferraio. Ho ancora impressa l’insegna con la scritta in maiuscolo “GELATERIA ARTIGIANALE”, ma ora, cercandola su Google Maps, scopro che è chiusa definitivamente. Per fortuna la delusione lascia subito spazio alla sorpresa: lungo la strada verso il nostro alloggio troviamo un’altra sede della stessa gelateria, Il Gelato degli Artisti.
Segnati questa chicca: se passi per Procchio, è una tappa imperdibile. Il gelato artigianale è davvero delizioso… prova il gusto “cremino di Romina”, vincitore di un premio regionale! ✴️
Arriviamo agli appartamenti Criage, a Campo nell’Elba, dove alloggeremo per due notti e lasciamo finalmente le valigie.
Subito dopo partiamo verso il mare!
La spiaggia che abbiamo individuato si chiama La Cala e rispecchia esattamente il tipo di spiaggia che amiamo: poco conosciuta, per niente affollata e raggiungibile solo a piedi, tramite un sentiero immerso nella natura. Insomma, un piccolo angolo nascosto tutto da scoprire.
Per il tramonto, invece, cambiamo scenario e ci spostiamo a le Cote Piane: un tratto di scogli bianchi, lisci e granitici, proprio accanto alla più celebre spiaggia di Sant’Andrea.
Ci si arriva facilmente grazie a una passerella panoramica. L’atmosfera è davvero magica.
La cena ci porta in un altro borgo, Marciana Marina, dove scegliamo un ristorante “a sentimento”: Rendez Vous. Anche questa volta, colpo di fortuna – una vera best choice! ✴️
Ok, lo ammettiamo: erano tutti vestiti elegantissimi, e noi, appena usciti dalla spiaggia, sembravamo due naufraghi in libera uscita… ma dai, anche i veri ricchi a volte adottano un look da “ladri in fuga”, no?
Certo, con la differenza che noi ricchi non lo siamo. Siamo solo puzzolenti – ma abbastanza disinvolti da lasciare il dubbio.
Se stai cercando un sito affidabile per esplorare le spiagge dell’Elba ti consigliamo il sito infoelba.it, è chiaro, ben fatto e pieno di spunti utili – anche su cosa fare in caso di pioggia (che si spera di evitare, ma non si sa mai).
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